CriticAle
martedì 19 marzo 2024
I VALORI NEL PENSIERO DI DON MILANI
CITTADINI DI SERIE A, SEMI
Lunedì 18 marzo, una giornata di studio, racconti, storie, ricordi, confronto e tanto Amore che ricorderemo per lungo tempo.
Amore per il prossimo, per gli ultimi degli ultimi, per la parola e il sapere, per la Scuola, per l'obbedienza, per la Storia, per la Saggezza contadina, per sé stessi e gli altri pari: don Milani.
È venuta a raccontarcelo, a farcelo apprezzare, a commuoverci Annalisa Mensi della Fondazione Don Milani di Barbiana, nostra ospite per tutto il giorno a disposizione degli alunni e degli adulti.
In Sala Cicuti una concentrazione e un'attenzione diversa, curiosa dei nostri ragazzi che hanno ascoltato di un prete che amava i suoi "figlioli" e li faceva studiare dodici ore al giorno, tutti i giorni, anche festivi, che li mandava a cercare notizie nelle biblioteche pubbliche, che sezionava la parola insieme a loro e che con la scrittura collettiva ha contestato la scuola italiana del '62, quando i ragazzi di Vicchio sono stati respinti.
La Costituzione, arma per lo sciopero e la richiesta di un ponte per attraversare un torrente che un giorno ha quasi ucciso un bambino che lo attraversava per raggiungere la scuola: conoscere attraverso la lettura perché solo la Parola rende liberi, rende uguali.
Immenso Don Milani, poliglotta, fissato con il tempo e la necessità di non sprecarlo, l'insegnamento del progettare e del fare, del costruire e scoprire, del rispondere ad ogni domanda e del soddisfare ogni richiesta: perché bisogna avere a cuore i propri ragazzi, averne cura.
Mi sono commossa nel considerare la realtà sociale, il livello di analfabetismo, le sofferenze materiali e morali a cui sono state sottoposte quelle famiglie, quelle persone prima che un prete di trentuno anni bussasse alla loro porta a chiedere dei loro figli e della possibilità di un'istruzione che cambiasse la loro vita. Don Milani ha letto negli occhi dei suoi figlioli e ha saputo capire il dono di ognuno, il desiderio da rincorrere: così noi ancora oggi e a maggior ragione dobbiamo guidare i giovani attraverso i mille tentativi della modernità di abbandonare, lasciare, mollare.
Ora ancor più forte è l'esigenza di aiutare a trovare la propria strada, a valorizzarsi e distinguersi.
Noi abbiamo sotterrato un seme oggi in ognuno dei bambini incontrati, abbiamo riflettuto con gli adulti sull'importanza del prendere una decisione e dello schierarsi.
Per far sbocciare i cittadini di domani, il nostro Futuro, cittadini di serie A: che nessuno sia lasciato indietro.
Grazie ancora ad Annalisa Mensi della Fondazione di Barbiana, grazie alla Dirigente Simona Cicognola che ha organizzato il tutto e ci ha permesso di condividere tante emozioni e naturalmente grazie a chi ha partecipato raccogliendo l'invito a "crescere".
domenica 17 marzo 2024
CI SONO CADUTA DI NUOVO
sabato 9 marzo 2024
L'ABBRACCIO DI CALCATA
Presentazione del libello, emozioni ed attesa delle grandi occasioni: mi aspettano a Calcata, alla Biblioteca Comunale.
Doppia fila di sedie colorate in un ambiente spazioso e disegnato, artistico alle mie spalle. Mi affiancano come moderatrici Patrizia Peron e Alessandra Sanna, fa gli onori di casa nel presentarci ed accoglierci il Sindaco Sandra Pandolfi.
Il pubblico arriva composto, silenzioso e inatteso: ci sono i miei alunni attuali e qualche vecchia guardia, amici e familiari; batte il cuore ancora più forte e più veloce.
Un conto a scuola, nelle mie vesti istituzionali, un conto in libera uscita, informale e "messa a nudo".
Dialogo a tre, esperienze e ricordi, letture scelte e richiesta di delucidazioni o approfondimenti: fasi della vita, aspettative, bocconi amari e TIGNA. Tanta, tutta quella che serviva per arrivare partendo svantaggiata, per affermarmi ed essere accettata, per scrivere ed essere letta.
Il blog: che sia il quarto figlio, una fregatura o l'intuizione geniale che mi ha fatto conoscere al mondo, comunque uno strumento "di successo ".
Un pomeriggio speciale per il calore e l'affetto, le domande e le confessioni a cuore aperto davanti ai ragazzi, per le copie firmate e le strette di mano, i sorrisi e le coccole.
Sono tornata alla base soddistatta, sorridente, come non mi capitava da diverso tempo e con un regalo speciale: un quaderno dalla copertina arabescata e una penna, per continuare a crederci. Nella scrittura, nelle parole, nelle emozioni.
Ancora grazie al Sindaco, a chi mi ha affiancato con garbo e signorilità, ai ragazzi del Servizio Civile e al pubblico intervenuto, un vero onore per me.
venerdì 1 marzo 2024
DON MILANI, INCONTRIAMOCI
mercoledì 21 febbraio 2024
INCONTRIAMOCI, FORMAZIONE
martedì 20 febbraio 2024
BIMBO, MERAVIGLIOSA CREATURA
La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno, un messaggio sul gruppo del volontariato: c'è una famiglia colpita nel cuore, chiamata ad una prova tanto difficile.
Di nuovo il Paesello in allerta, quando l'emergenza riguarda un bimbo, un puttino, un piccolo angelo. Famiglia conosciuta perché numerosa, perché immersa nella vita attiva, perché colpita più volte da lutti inspiegabili.
Si prendono subito contatti con i familiari, si cerca di capire cosa possa servire di urgente, come ci si debba muovere per alleviare un poco i pensieri, le preoccupazioni, le difficoltà quotidiane e materiali.
In queste situazioni nessuno si tira indietro, c'è un unico movimento di solidarietà perché lontano da casa, soli in una stanza, tutto si ingigantisce tutto sembra schiacciarti.
Intanto nelle nostre preghiere si chiederà intensamente di tornare presto a leggere insieme in biblioteca, su quei morbidi divanetti con gli altri amichetti un po' Pinocchio un po' Capitan Uncino.
Si stanno organizzando via via intenzioni, raccolte, versamenti a breve, brevissimo termine per i primi piccoli grandi bisogni.
Forza ❤️